Tra la passione del teatro e quella dei bonsai, in questi ultimi anni è cresciuta con forza quella per la fotografia. Il mio primo approccio risale agli anni ‘80 quando mio padre comprò una Canon AE1 che ancora conservo. Iniziai a scattare le classiche foto di famiglia e di viaggio ma i primi risultati non erano di certo memorabili. Vent’anni fa sono passato dalla fotografia analogica a quella digitale usando dapprima macchine fotografiche compatte e poi reflex. Nel 2018, stanco di sentirmi dire da mia moglie che non le sapevo fare dei buoni ritratti, cerco in rete una scuola e trovo quella che fa al caso mio, DCS! Subito mi iscrivo al corso base, a quello avanzato, seguo dei workshop di street-photography e inizio a capire cosa è la fotografia. Da lì in poi, tra corsi, webinar e uscite fotografiche dedicate soprattutto al paesaggio e alla street-photography, è tutto un crescendo, soprattutto di consapevolezza.